Le cocorite note anche come parrocchetti sono piccoli uccellini dalla coda lunga che vengono comunemente allevati in casa come animali da compagnia. Inoltre si tratta di esemplari colorati e che possono essere piuttosto divertenti da guardare. Per mantenerle felici e in buona salute bisogna saperle conoscere, amare e dargli da mangiare ciò che amano di più.
Quali sono le caratteristiche delle cocorite?
Le cocorite sono uccellini da compagnia generalmente considerati i più piccoli tra tutte le specie di pappagalli e si rivelano anche facili da allevare, in quanto si comportano in modo amichevole e quindi facili da domare. A questi volatili è persino facile insegnargli a imitare il linguaggio umano, anche se è vero che sono più difficili da capire rispetto agli altri pappagalli famosi proprio per questa capacità fonetica. Le cocorite sono originarie dell'Australia dove si trovano spesso in grandi gruppi nelle praterie. Gli esemplari che spesso si possono ammirare nei negozi di zootecnica, sono tuttavia più grandi di quelli che si trovano in natura poiché in genere si riproducono in attività. Questi pappagallini tra l'altro furono portati per la prima volta in Europa intorno al 1830, diventando subito gli animali domestici preferiti di numerose famiglie specie quelle con bambini.
I vari tipi di cocorite
Prima di conoscere il mondo degli uccelli da compagnia probabilmente molti di noi pensavamo di averli visti nel negozio di animali, senza però sapere che nel caso delle cocorite ne esistono diversi tipi. In primis ci sono quelle della specie inglese e texana. In secondo luogo è facile trovare anche altre come ad esempio le cocorite di colore blu, marrone e opalino nonché crestate, scarlatte dal collo ad anello, giusto per citarne alcuni tra i più popolari. In tutti i casi si tratta di volatili che risultano ottimi per ambienti domestici e vivono a lungo.
Aspetto tipico delle cocorite
Le cocorite in genere sono di colore verde chiaro con barre nere sul dorso, sulla testa e sulle ali. Le femmine mature di solito hanno una cera, ossia un pezzo carnoso attorno alle narici che è marrone chiaro o beige, mentre sui maschi è di tonalità blu. Gli esemplari giovani invece hanno anche dei segni unici sulla fronte che tendono comunque a sbiadire con l'avanzare dell'età e lo stesso dicasi per gli occhi. Questi ultimi infatti si presentano con l'iride scura che tende poi a diventare grigia man mano che gli uccellini invecchiano.
Come prendersi cura delle cocorite?
Quando si tratta di temperamento, le cocorite sono tra i volatili più gentili e docili che si possono trovare. Inoltre si rivelano facili da domare soprattutto se in giovane età, e per renderle maggiormente felici è sempre opportuno prendere in considerazione l'idea di allevarle a coppia poiché amano compagnia a vicenda. Per prendersi cura di questi graziosissimi uccellini bisogna innanzitutto organizzare una gabbia grande, idealmente una che sia profonda almeno 30 cm, alta 45 cm e lunga 50 cm. Queste misure consentono alle cocorite di avere molto spazio a disposizione per mangiare, dormire, giocare e volare. Infine per quanto riguarda la nutrizione, le cocorite amano cibarsi di semi che possono costituire una piccola parte della loro dieta poiché sono nutrienti, anche se non bisogna esagerare in quanto sono ricchi di grassi. Come variazione in termini di cibo si può optare per quelli freschi come ad esempio broccoli, carote, mais, fagioli e frutta e nel caso di quest'ultima in particolare la mela.