Cos'è esattamente il barter pubblicitario? E per quale motivo sono sempre di più le aziende che si servono di questo sistema per investire in pubblicità? Scopriamolo insieme!
Perché la pubblicità è importante
Il barter pubblicitario – altrimenti detto cambio merce pubblicitario – e un sistema ben collaudato che consente alle aziende di investire in pubblicità senza tuttavia toccare il proprio capitale. La pubblicità, si sa, è fondamentale per un'azienda, tanto più in periodi di crisi come quella degli ultimi anni. La concorrenza è tanta e per emergere non basta offrire prodotti o servizi di buona qualità a prezzi concorrenziali: farsi pubblicità aiuta a raggiungere il proprio target di consumatori e fa in modo che il potenziale cliente abbia una percezione tale del prodotto o del servizio offerto da reputarlo quasi necessario. Tuttavia fare pubblicità costa e non è raro purtroppo che le aziende in crisi come prima cosa taglino risorse riservate al settore della comunicazione, dunque anche alla pubblicità. Ciò si rivela quasi sempre un grosso errore. Ma come fare pubblicità se mancano i fondi, ovvero il danaro per pagarla?
Come fare pubblicità senza intaccare il capitale
Grazie al barter pubblicitario, ovvero al cambio merce pubblicitario, è possibile farsi pubblicità senza intaccare il proprio capitale, dunque senza le ingenti uscite finanziarie che di solito servono per coprire la spesa pubblicitaria di un'azienda. Il sistema è molto semplice e rimanda a uno scambio commerciale antichissimo, le cui origini si perdono letteralmente nella notte dei tempi, ma che sorprendentemente si rivela ancora molto efficace. Sì, perché il cambio merce pubblicitario consiste nel pagare la pubblicità che si fa non in contanti, ma con la propria merce (magari con le rimanenze di magazzini, le cui perdite vengono così ammortizzate) e i propri servizi. Offrire la propria merce in cambio di pubblicità ha un duplice vantaggio: non solo non si intacca il capitale, ma appunto si ammortizzano i costi della merce invenduta che il più delle volte è destinata a essere venduta o tenuta in magazzino fino a data da destinarsi. Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, non solo soltanto le aziende piccole, che non dispongono di un grosso capitale, o quelle un po' in crisi a scegliere questa tipologia di scambio; il barter pubblicitario, al contrario, viene scelto da sempre più aziende, la maggior parte delle quali decisamente grandi e di successo.
I servizi offerti dal portale advdeal.com
Tra le aziende che si occupano di offrire il servizio di cambio merce pubblicitario c'è l'Adv Deal srl, che da anni ormai collabora con i più grandi brand italiani consentendo loro di convertire le proprie merci e i propri servizi in pubblicità. E non pubblicità di scarso rilievo, perché le campagne dei brand che si rivolgono alla Adv Deal srl sono pensate per i migliori siti web, i giornali più famosi e le reti televisive più in vista. In un colpo solo, dunque, l'azienda che decide di affidarsi al bartering non solo non deve tirare fuori un solo euro per farsi pubblicità, ma può liberarsi anche delle giacenze in stock, dei prodotti dormienti o di quelli che non hanno funzionato come si pensava, e che dunque sono stati prodotti più del necessario. Indubbiamente un bel traguardo!
Dove vengono vendute e smistate le merci offerte dalle aziende
Ma che fine fanno le merci che vengono offerte in cambio di pubblicità? Parte di queste merci viene venduta negli Adv Store, ovvero i negozi ad accesso limitato dove chi possiede una speciale tessera può entrare e acquistare a prezzi convenienti. Ciò non vuole assolutamente dire che la merce viene svenduta: al contrario, c'è grande rispetto e grande tutela nei confronti dei brand che si affidano a questo sistema, anche perché l'accesso agli Adv Store è consentito esclusivamente ai dipendenti di aziende convenzionate. Si tratta dunque di negozi esclusivi che non sono presenti solo sotto forma di negozi tradizionali; al contrario, vi sono anche gli shop online pensati per consentire l'acquisto delle merci agli iscritti di tutta Italia. Chi vuole adirire a questa iniziativa – sia nelle vesti di cliente che di acquirente – può andare sul sito AdvDeal.com, dove è possibile trovare tutte le informazioni in merito. Le aziende interessare potranno così esaminare nel dettaglio il sistema bartering e decidere in maniera autonoma se può fare al proprio caso oppure no, esaminandone a fondo i tanti vantaggi.